sabato 30 giugno 2012

BUONE VACANZE


E così la scuola è finita (per tutti) e si sono conclusi anche tutti i vari laboratori degli ultimi giorni di giugno...


Bene per il laboratorio mus-e di giovedì sera, nonostante la partita, e bene la conclusione del laboratorio di trucco per bambini ed educatori di S. Imerio...


L'ultimo incontro era di trucco tribale, e i bambini si sono trasformati in piccoli selvaggi...qualche loro espressione mi ha ricordato l'atmosfera di apocalypse now, ma forse solo perchè l'ho rivisto poche sere fa...




sabato 23 giugno 2012

ZANG TUMB TUMB! un laboratorio di immagini e suoni

 
(per il nome del laboratorio devo ringraziare Filippo Tommaso Marinetti)

Giovedì 28 Giugno, a conclusione del progetto annuale Mus-e nelle scuole primarie della città di Cremona, ci saranno dei laboratori aperti alla cittadinanza durante i giovedì d'estate. Già giovedì scorso i miei colleghi hanno presentato il progetto sotto alla Loggia dei Militi, e il mio bambino si è divertito molto, soprattutto nell'area danza e movimento...


Il laboratorio di giovedì prossimo, ZANG TUMB TUMB! sarà un laboratorio di djambè (i tipici tamburi a calice di origine africana) e costruzione di maschere (da indossare durante la parte di musica e movimento). L'idea di fare costruire maschere che non fossero identificabili iconograficamente in una cultura precisa mi ha portato alla scoperta di questo libro, da cui il laboratorio prende ispirazione: 


Dalla presentazione di Corraini: Double face è un’inesauribile serie di variazioni sui volti umani. Ogni faccia è “doppia” perché può essere osservata in entrambi i sensi di lettura del libro, senza un alto e un basso, senza un inizio e una fine. Capovolgendola, cambia espressione in modo curioso e inaspettato, e ogni dettaglio si rivela duplice nei suoi possibili significati...



 


Vi aspetto quindi a Cremona giovedì 28 Giugno, dalle 21,15 alle 23,30, nel Cortile Federico Secondo, a pochi metri dal Duomo!

domenica 17 giugno 2012

SKELLIG


Skellig è il romanzo d'esordio di David Almond, edito per la prima volta in Inghilterra nel 1998, ed è uno dei libri (per bambini/ragazzi) più belli che siano mai stati scritti. Almond è considerato uno dei più interessanti scrittori inglesi (purtroppo) per ragazzi (dicono alcuni). Ma io penso che quando un libro è profondo, e ti lascia qualcosa, non debba essere per forza essere classificato per qualcuno.

opera di Paul Jeacock

Il personaggio di Skellig ha ispirato innumerevoli artisti, e nel 2009 ne è stato tratto anche un film con Tim Roth.

opere di Kate Simmons

" [...] mi sporsi da sopra un mucchio di casse e feci luce nello spazio dietro. Fu allora che lo vidi. Pensai che fosse morto.


Stava seduto con le gambe allungate e la testa appoggiata all'indietro, contro il muro. Era pieno di polvere e di ragnatele come tutto il resto e aveva la faccia magra e pallida. [...] I capelli e le spalle erano coperti di mosconi morti. Con la torcia illuminai la faccia bianca e il completo nero.
- "Cosa vuoi?" disse.
Poi aprì gli occhi e mi guardò. La voce gracchiava, come se non la usasse da anni.
- "Cosa vuoi?" Il cuore mi batteva forte.
- "Cosa vuoi, ho detto?"


"(in Skellig) ...tutto sembra essere casuale, ma tutto in realtà si dispone in modo significativo, dove il significato non è quello del ragionamento, ma del simbolo: tutto è polisemico, vengono abbattute le categorie di qualità, quantità, casualità, non conta più il principio di non contraddizione. Ma non per questo si perde il senso, semplicemente cambiano le regole: un sogno vale quanto un’azione, il volo degli uccelli è importante quanto la raccomandazione del padre, il proprio cuore può battere anche per quello della sorellina in fin di vita. Ogni cosa si dispone su una ragnatela di rispondenze e non importa se gli elementi simbolici sembrano congiungersi (sym-ballein) in maniera incongrua. Non esiste altra maniera in realtà, a meno che non vogliamo mascherarci sotto i veli della logica (3) che si illude di distinguere il vero dal falso, il bene dal male, la norma dalla mostruosità. E mostro è lo stesso Skellig, dalla natura composita e incongrua, un po' angelo un po' uomo un po' bestia un po' uccello.
Ma neppure la sua apparizione porta a una rivelazione: "L’Angelo testimonia e rivela agli uomini l’esistenza di un Mistero, ma custodendolo in quanto mistero e preservandolo così da un totale, funzionale e manipolatorio impossessamento umano." (4) Unica possibilità che ci è concessa è quella di presupporne l’esistenza e di procedere alla continua congiunzione tra le cose, fino a coglierne la rispondenza, gli invisibili fili della ragnatela. La scrittura di Almond incarna questo tentativo: le parole si addensano in frasi e in immagini, i personaggi prendono vita ma il segreto rimane nascosto nel silenzio delle ellissi, nello spazio bianco della pagina".

Cucire medaglioni: l’opera di David Almond di Emilio Varrà tratto da Hamelin n.11 - "Contare le stelle. Grandi scrittori per ragazzi"

domenica 10 giugno 2012

INAUGURAZIONE MOSTRA REGO


Il tentativo di trasferire parte della casa di Rego in galleria è andato bene, anzi, benissimo direi...


E sono venute davvero tante persone a conoscere l'artista (seduto sul divano a sinistra), a salutarlo per chi lo conosceva già o non lo vedeva da un pò, a comprare (e prenotare) i suoi personaggi, che sono in vendita fino al 20 Giugno alla cifra (più che simbolica) di 5 euro.


L'artista Massimo Odoardo Geranio ha letto un pezzo scritto appositamente per l'evento...


...e anche la strada si è riempita di gente, amici, interessati, passanti...davvero una bella serata!

Massimo e Laura

Dicre

Lise Rouillard e Marco Grignani

scarpe customizzate dall'artista milanese Renato Florindi (indossate da Dcf)





martedì 5 giugno 2012

UN OUTSIDER IN MOSTRA A CREMONA

Jean Dubuffet

Il concetto di Art Brut, è stato ideato nel 1945 dall'artista francese Jean Dubuffet, per indicare le produzioni artistiche realizzate da non professionisti o pensionanti dell'ospedale psichiatrico che operano al di fuori delle norme estetiche convenzionali (autodidatti, psicotici, prigionieri, persone completamente digiune di cultura artistica).


Egli intendeva, in tal modo, definire un'arte spontanea, senza pretese culturali e senza alcuna riflessione, e ne dava questa definizione: L'arte grezza designa “lavori effettuati da persone indenni di cultura artistica, nelle quali il mimetismo, contrariamente a ciò che avviene negli intellettuali, abbia poca o niente parte, in modo che i loro autori traggano tutto (argomenti, scelta dei materiali messa in opera, mezzi di trasposizione, ritmo, modi di scritture, ecc.) dal loro profondo e non stereotipi dell'arte classica o dell'arte di moda".


Di solito, i fautori di questa particolare arte, che vengono spesso definiti "primitivi", si accostano ad essa attraverso un percorso molto individuale: creano "ciò che li aiuta a vivere", e questo li fa sentire meglio.


Tutti questi preamboli per dire che a Cremona ci sarà una mostra che rientra in questi parametri espressivi. Le foto di questo post sono frutto della gentilezza di  Marco Regonaschi, che mi ha aperto la porta della sua casa, e mi ha permesso di fare questa documentazione, di cui troverete altre foto in mostra. 


Da qui appunto l'idea  della mostra, e di presentare il suo lavoro alla città. Il difficile è stato cercare di trasportare la casa, e tutto il suo contenuto in una galleria d'arte come Pikidi.
E' per questo motivo che nel comunicato stampa si dice: "L’opera di Rego non è qui, in mostra nella galleria. E’ nella sua casa, anzi, è la sua casa"


"Nell’opera di Rego la composizione fisica dell’opera è la più svariata: vi si ritrovano oggetti di ogni genere, a testimonianza delle varie esperienze di vita dell’autore. Si vede così come l’intera produzione viene a costituire una sorta di autobiografia dell’artista, dove egli racchiude, attraverso i vari elementi, le sue esperienze e sensazioni"


"Una sorta di labirintica rappresentazione della sua mente e questo è ciò che ne determina in modo più evidente la sua unicità e la conseguente difficoltà di una ricostruzione  in uno spazio “altro” come la galleria Pikidi"
Insomma, meglio non perdersi quest'inaugurazione sabato 9 Giugno ore 18.00, alla Galleria Pikidi di Cremona (dietro Palazzo Cittanova). Vi aspetto!





sabato 2 giugno 2012

OGGI SPOSI!


Oggi matrimonio dell'anno: French e Arianna (finalmente) si sposano. Questo è il mio regalo di nozze, e questo è quello fatto da mio marito Claudio.